Analisi polliniche sul polline
Nel caso del polline, il riconoscimento e quantificazione dei granuli pollinici permette di risalire all’origine botanica e geografica del miele.
L’analisi viene offerta con due livelli di metodiche; è possibile richiedere anche il riconoscimento di singole pallottole di polline (cod. PACC).
Analisi pollinica con quantificazione microscopica (cod. PPOM)
E’ la metodologia applicata di routine, per praticità e precisione. Per la determinazione quali-quantitativa delle specie si utilizza l’identificazione e il conteggio dei diversi granuli pollinici osservati al microscopio su uno striscio preparato a partire da un’aliquota del campione accuratamente omogeneizzato. L’elenco delle specie identificate e quantificate è accompagnata da una interpretazione relativa all’origine geografica.
Vedi un esempio di analisi pollinica di polline con quantificazione microscopica
Analisi pollinica con quantificazione gravimetrica (cod. PPOG)
Questa modalità analitica viene applicata solo se richiesto in maniera specifica dal cliente, in quanto richiede molto tempo. In questo caso, il campione di polline viene suddiviso in base alle caratteristiche visive delle singole pallottole e le diverse frazioni vengono quantificate attraverso pesata e identificate attraverso l’analisi microscopica. Il risultato è costituito dall’elenco delle forme polliniche identificate con la quantità relativa (percentuale in peso). Nella risposta si allega anche una foto delle diverse frazioni polliniche separate e identificate.
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Vedi un nostro articolo sull’argomento dalla rivista L’Apis (4 MB)
Vedi alcuni articoli selezionati sulle caratteristiche del polline come prodotto alimentare
Composizione e standard analitici
Raccolta, composizione, qualità, usi e proprietà (previa iscrizione al sito)